Burrida a modo mio.

La ricetta di oggi è molto speciale: mi è stata gentilmente prestata da mia moglie.

Ingredienti sempre locali a #kilometrozero!

             

 

 

                                                                                                                           Ecco quindi per voi la #burrida alla modo di Angela. Il profumo è strepitoso e il sapore ben bilanciato, corposo che non stanca mai.

  1. Un paio di gattucci di mare puliti, togliete i fegatini e metteteli da parte, tagliate il pesce a tocchetti insemolati con farina, semola sale peperoncino e fate una leggera frittura da formare la crosticina. Mettete da parte.
  2. Preparate in trito di carote, cipolla, sedano, fate soffriggere con i fegatini tritati in olio evo, aggiungete alcune foglie di alloro, bacche di ginepro, cetriolini in agrodolce infine circa 300 g di noci tritate grossolanamente.
  3. Aggiungete un buon bicchiere di aceto bianco lo stesso di acqua un po di aceto di mele e crema di aceto balsamico fate cuocere un paio di minuti aggiungete i pezzetti di pesce lasciate per alcuni minuti infine un po di frutti di cappero, lasciare marinare almeno per un paio d’ore prima di consumare.

 

 

 

 

In frigo dura anche una settimana. 

Potrebbe essere il pezzo forte della vostra cena in famiglia